Informati & Tutelati

QUANTO E’ SOLIDA LA TUA BANCA?

Quanta è solida la tua banca? Scopri se è tra le più sicure del mercato. L’elenco delle banche con le “carte” in regola.

A parte i profili penali di una possibile truffa perpetrata dall’istituzione bancaria ai danni dei consumatori, il caso di Banca Etruria ha posto inquietanti interrogativi rispetto alla solidità dell’intero sistema bancario.

Le banche fallite

Per la prima volta, infatti, in base alle nuove disposizioni europee i piccoli risparmiatori sono stati coinvolti direttamente nel fallimento di una banca. Ma non di nuovi marchi trovati in Internet ma di storiche banche considerate, fino al crollo definitivo, un punto di riferimento dell’economia locale come: Banca Marche, Cari Ferrara e Cari Chieti.

Il caso Banca Etruria

Ma se il caso Etruria ha avuto grande risalto sulla stampa nazionale anche per questioni politiche che hanno coinvolto il governo, l’impatto sull’opinione pubblica è stato notevole perché ogni cittadino si è potuto riconoscere in quel piccolo correntista che in una notte ha perso tutto. In molti casi i risparmi di una vita. La liquidazione ricevuta alla fine di un lungo percorso professionale. La cassetta di sicurezza per la vecchiaia ma anche la speranza per l’avvenire di figli e nipoti.

Per questo, dopo essere stati colpiti dai racconti di queste vittime incolpevoli, al risveglio in molti si sono chiesti: “Ma la mia banca è davvero solida? E quanto? E come faccio a scoprirlo senza leggere i complicati bilanci di un istituto di credito?”

Il CET1

Per quanto possano valere dati e statistiche in un campo minato come questo si può sempre fare riferimento al CET1, Il Common Equity tier. L’indice di solidità della tua banca che rappresenta in punti percentuale il rapporto tra il patrimonio netto di una banca e i rischi assunti in base alla loro qualità. In buona sostanza la riserva per far fronte ad eventuali scenari avversi.

Secondo la Banca Centrale Europea, il CET1 non deve essere inferiore all’8%

 

LE BANCHE ITALIANE PIU’ AFFIDABILI

FINECO 20,4%

MEDIOLANUM 18,8%

UNIPOLBANCA 17,60%

IFIS 15,3%

BANCA INTERMOBILIARE 14%

CREDEM 13,6%

BANCA GENERALI 13,4%

INTESA SAN PAOLO 13,4%

UBI 13%

BANPO POPOLARE 12,7%

MEDIOBANCA 12,4%

CARIGE 12,2%

MPS 12%

CREDITO VALTELLINESE 11,7%

BANCA POPOLARE EMILIA ROMAGNA 11,6%

BPM 11,4%

BANCO DESIO 10,6%

UNICREDIT 10,5%

Dati aggiornati a settembre 2015

 

 



 

Assinews